Concerto n. 2 in Mi maggiore - Giovanni Battista Viotti - violino e orchestra
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Codice prodotto: EC12242
Autore: Giovanni Battista Viotti
Pagine: 36
Editore: CURCI
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Concerto n. 2 in Mi maggiore - Giovanni Battista Viotti - violino e orchestra
per violino e orchestra WI:2 (G.44) Revisione, diteggiatura e cadenza di Guido Rimonda - Riduzione per violino e pianoforte di Cristina Canziani
Autentico punto di svolta nella produzione violinistica, i Concerti per violino di Giovanni Battista Viotti (1755-1824) coniugano quelle qualità di fraseggio, cantabilità e innovazioni tecniche capaci di aprire la strada alla rivoluzione della forma solistica.
Questa collana intende recuperare il valore artistico di composizioni tradizionalmente apprezzate per l'efficacia didattica, che hanno tuttavia saputo ispirare profondamente i musicisti dell'epoca, quali Mozart, Haydn e Beethoven, e le generazioni di violinisti a seguire.
Ciascuna composizione viene proposta in due edizioni: la partitura con il materiale orchestrale completo (disponibile a noleggio) e la riduzione per violino e pianoforte. L'attenzione verso le fonti manoscritte e l'aggiunta di arcate e diteggiature offrono tanto agli studenti quanto ai concertisti l'opportunità di riscoprire, studiare ed eseguire un repertorio di pregio, espressione della migliore scuola violinistica italiana.
Il Concerto n. 2 in Mi maggiore WI:2 (G. 44) rappresenta il quarto lavoro orchestrale di Viotti. Composto a Parigi tra il 1782 e il 1783, si rivela tanto fedele al gusto dell'epoca quanto ricco di stilemi originali e interessanti anticipazioni. La dimensione virtuosistica, funzionale a evidenziare la tecnica e l'espressività del solista, non prevarica mai su quella cantabilità che il giovane compositore aveva già individuato come cifra personale del suo stile.
An authentic turning point in violin composing, the Violin Concertos of Giovanni Battista Viotti (1755-1824) combine the qualities of phrasing, cantability and technical innovation that paved the way for a revolution of the solo form.
The purpose of this series is to recover the artistic value of compositions traditionally appreciated for their didactic efficacy, but which nevertheless profoundly inspired the greatest musicians of the time, including Mozart, Haydn and Beethoven, as well as the generations of violinists that followed.
Each composition is offered in two editions: the score with complete orchestral material (available for lease) and the reduction for violin and piano. Careful attention to the manuscript sources and the addition of arcs and fingerings provide both students and concert performers the opportunity to rediscover, study, and perform an invaluable repertoire that epitomizes the best of the Italian school of violin.
The Concerto No. 2 in E major WI:2 (G. 44) is Viotti's fourth orchestral work. Composed in Paris between 1782 and 1783, it is as faithful to the taste of the time as it is rich in original styles and interesting anticipations. The virtuosic aspect, which serves to highlight the soloist's technique and expressivity, never prevails over the cantabile that the young composer had already adopted as his personal signature.
Pag: 36
per violino e orchestra WI:2 (G.44) Revisione, diteggiatura e cadenza di Guido Rimonda - Riduzione per violino e pianoforte di Cristina Canziani
Autentico punto di svolta nella produzione violinistica, i Concerti per violino di Giovanni Battista Viotti (1755-1824) coniugano quelle qualità di fraseggio, cantabilità e innovazioni tecniche capaci di aprire la strada alla rivoluzione della forma solistica.
Questa collana intende recuperare il valore artistico di composizioni tradizionalmente apprezzate per l'efficacia didattica, che hanno tuttavia saputo ispirare profondamente i musicisti dell'epoca, quali Mozart, Haydn e Beethoven, e le generazioni di violinisti a seguire.
Ciascuna composizione viene proposta in due edizioni: la partitura con il materiale orchestrale completo (disponibile a noleggio) e la riduzione per violino e pianoforte. L'attenzione verso le fonti manoscritte e l'aggiunta di arcate e diteggiature offrono tanto agli studenti quanto ai concertisti l'opportunità di riscoprire, studiare ed eseguire un repertorio di pregio, espressione della migliore scuola violinistica italiana.
Il Concerto n. 2 in Mi maggiore WI:2 (G. 44) rappresenta il quarto lavoro orchestrale di Viotti. Composto a Parigi tra il 1782 e il 1783, si rivela tanto fedele al gusto dell'epoca quanto ricco di stilemi originali e interessanti anticipazioni. La dimensione virtuosistica, funzionale a evidenziare la tecnica e l'espressività del solista, non prevarica mai su quella cantabilità che il giovane compositore aveva già individuato come cifra personale del suo stile.
An authentic turning point in violin composing, the Violin Concertos of Giovanni Battista Viotti (1755-1824) combine the qualities of phrasing, cantability and technical innovation that paved the way for a revolution of the solo form.
The purpose of this series is to recover the artistic value of compositions traditionally appreciated for their didactic efficacy, but which nevertheless profoundly inspired the greatest musicians of the time, including Mozart, Haydn and Beethoven, as well as the generations of violinists that followed.
Each composition is offered in two editions: the score with complete orchestral material (available for lease) and the reduction for violin and piano. Careful attention to the manuscript sources and the addition of arcs and fingerings provide both students and concert performers the opportunity to rediscover, study, and perform an invaluable repertoire that epitomizes the best of the Italian school of violin.
The Concerto No. 2 in E major WI:2 (G. 44) is Viotti's fourth orchestral work. Composed in Paris between 1782 and 1783, it is as faithful to the taste of the time as it is rich in original styles and interesting anticipations. The virtuosic aspect, which serves to highlight the soloist's technique and expressivity, never prevails over the cantabile that the young composer had already adopted as his personal signature.
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